“Il Partito Democratico ha lanciato oggi gravi accuse nei confronti delle forze di centro-destra, affermando che esiste un “accordo sottobanco” tra questi e il Sindaco Melucci.”
Lo scrivono in una nota Francesco Cosa, Walter Musillo e Cosimo Festinante, consiglieri comunali di Svolta Liberale Taranto.
“I fatti per fortuna dimostrano l’esatto contrario dato che sin dall’inizio di mandato del Sindaco di Taranto, i gruppi di opposizione di centro-destra hanno sempre dimostrato di essere contro l’amministrazione Melucci, ostacolandone con i dati alla mano l’attività amministrativa.
Il Sindaco Melucci non ha i numeri per amministrare e non ha la maggioranza in Consiglio Comunale che li consente di proseguire regolarmente i lavori nella massima assise comunale . Tutto questo perché vi è una opposizione operosa che vigilia, controlla, propone soluzioni alternative che di fatto non vengono considerate – evidenziano i consiglieri Cosa, Musillo e Festinante. Il PD in realtà, attaccando le forze di centro-destra e Melucci, ha il chiaro obiettivo di “rifarsi una nuova verginità politica“ – aggiungono. La verità però è un’altra perché le problematiche evidenti che riscontriamo oggi sono frutto del Governo Melucci e del Partito Democratico, che, pur conoscendone l’inadeguatezza operativa, pur di vincere le elezioni, sostenne per l’ennesima volta , nella tornata elettorale del 2022 il sindaco di Melucci.
Se oggi la città è invivibile sotto tutti gli aspetti, le responsabilità sono da attribuire al Partito Democratico, al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ed allo stesso sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.
Per il gruppo Svolta Liberale, il sindaco deve prendere atto di quanto avvenuto in Consiglio comunale nella giornata di ieri, una volta per tutte con una limpida analisi dica onestamente ai tarantini cosa vuole fare. Noi continueremo coerentemente a lavorare dai banchi dell’opposizione, sempre ed esclusivamente per i tarantini con serietà e responsabilità”, concludono Cosa, Musillo, Festinante.