Il macchinario, utile per individuare le vene e facilitare l’inserimento delle flebo, è stato consegnato da Miriam Serio, organizzatrice dell’evento musicale svoltosi lo scorso dicembre al Fusco. I fondi per l’acquisto ricavati dalla vendita dei biglietti al concerto, andato sold out.
Non si ferma l’onda di affetto e solidarietà che avvolge i piccoli e le piccole in cura o ricoverate presso i reparti di Pediatria e Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale SS. Annunziata. Nei giorni scorsi, Miriam Serio, talentuosa artista musicale, ha consegnato a Valerio Cecinati, direttore dell’unità operativa, un rilevatore di vene a proiezione da utilizzare in reparto. Si tratta di un piccolo attrezzo sanitario che è molto prezioso poiché permette agli infermieri e ai medici di individuare con maggiore facilità e precisione le vene dei bambini e, quindi, facilita l’inserimento degli aghi per terapie e flebo.
Il rivelatore di vene è stato acquistato grazie ai proventi realizzati dalla vendita dei biglietti dello spettacolo musicale “La sera dei miracoli” che, lo scorso 14 dicembre, ha visto il Teatro Fusco di Taranto gremito di artisti e appassionati che avevano raccolto l’invito della vocal coach della scuola InCanto Miriam Serio, direttrice artistica della serata.
Alla serata, presentata da Matteo Schinaia, hanno partecipato anche il produttore musicale Matteo Tateo, il Maestro Enzo Campagnoli e il volto noto della tv Gianni Sperti, insieme ad altre realtà associative e culturali della città di Taranto.
“Ringrazio Miriam Serio e tutte le persone che hanno contribuito a questa donazione per il loro impegno – ha dichiarato il direttore generale Gregorio Colacicco – L’affetto che circonda i nostri piccoli pazienti e le loro famiglie è commovente”.