È stato presentato stamattina, alla Prefettura di Taranto, il workshop “La sicurezza e sostenibilità nei porti: strumenti di prevenzione e innovazione nel lavoro portuale”, organizzato da Asl Ta – Spesal (Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro), Autorità del Sistema Portuale del Mar Jonio, Capitaneria Di Porto, Inail e Inail DiMeila e che si terrà martedì 16 aprile nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto.
“La sicurezza sul lavoro è un tema fondamentale – ha esordito il Prefetto di Taranto, Paola Dessì – come riportato recentemente anche dal nostro Presidente Mattarella, anche alla luce anche dell’ultimo episodio di cronaca. Vista anche l’importanza a Taranto della realtà portuale, questo appuntamento è una delle occasioni per la messa in rete di tutti i soggetti coinvolti con le rispettive competenze per la prevenzione e la promozione della sicurezza dei lavoratori”.
L’iniziativa formativa presentata fa seguito alla sottoscrizione del “Protocollo d’intesa per l’attività di prevenzione e per la sicurezza sul lavoro nelle aziende che operano nel porto di Taranto”, firmato lo scorso febbraio, proprio in Prefettura, alla presenza della Prefetta di Taranto, Paola Dessì, del direttore generale della Asl Vito Gregorio Colacicco, dal Comandante della Capitaneria di Porto, dall’Autorità di Sistema Portuale, dai direttori provinciali dell’Inail e dell’Inps, dal capo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dal comandante provinciale dei Vigili del fuoco.
Il Protocollo ha l’obiettivo, con l’identificazione di soluzioni tecnologiche e l’attivazione di strumenti mirati di prevenzione e monitoraggio dei fattori di rischio, di promuovere la realizzazione di un piano mirato di prevenzione che possa innalzare il livello di sicurezza sul lavoro nelle aziende che operano nel porto della città e ridurre, di conseguenza, gli infortuni.
Tali obiettivi vengono perseguiti attraverso un’attività integrata di assistenza e vigilanza attuata da tutte le istituzioni operanti in ambito portuale associata a un’attività di ricerca e sviluppo delle azioni possibili per il miglioramento della sicurezza nel lavoro portuale.
“In linea con il Protocollo sottoscritto lo scorso febbraio, siamo impegnati ora con questa giornata di formazione – ha dichiarato il DG Asl Taranto, Gregorio Colacicco – con l’obiettivo di sensibilizzare e diffondere competenze per quel che riguarda la prevenzione e la sicurezza del lavoro nei porti. Il nostro lavoro in questo campo è costante: grazie all’assunzione di trenta nuovi tecnici della prevenzione e, con la collaborazione degli altri soggetti coinvolti, potremo garantire la presenza fissa di alcune unità del personale dello Spesal nel porto, in modo da aumentare la sicurezza dei lavoratori”.
La sicurezza e la sostenibilità nei porti, argomenti di crescente importanza nell’ambito del trasporto marittimo e della gestione portuale, sono due aspetti critici che devono essere affrontati con grande attenzione e impegno; non sono solo obiettivi morali, ma anche imperativi economici e legali. Investire in queste aree è fondamentale per proteggere le persone, l’ambiente e garantire il successo a lungo termine del settore portuale.
Presenti alla conferenza stampa anche il direttore dello Spesal Asl Taranto Cosimo Scarnera, che ha parlato dell’importanza del consolidamento di questa rete interistituzionale finalizzata alla prevenzione, e il Comandante della Capitaneria di Porto di Taranto, Rosario Meo, a dimostrazione proprio della convergenza tra le istituzioni per fornire un servizio ai lavoratori e alla cittadinanza tutta.
Per quel che riguarda il workshop di martedì 16 aprile, i lavori saranno aperti alle ore 8.30 dal Prefetto Dessì e dal DG dell’Asl jonica Colacicco, con i saluti istituzionali delle altre autorità presenti, e saranno moderati dal direttore dello Spesal Asl Taranto Scarnera. Nel corso della giornata si alterneranno al tavolo dei relatori il Presidente dell’Autorità del Sistema Portuale del Mar Jonio avv. Sergio Prete, il Comandante della Capitaneria di Porto di Taranto Rosario Meo e i ricercatori di Inail DiMeila, Unisalento e Università Federico II di Napoli.
Saranno trattati diversi argomenti, tra i quali il “Piano mirato di prevenzione in area portuale”, il “Protocollo d’intesa Taranto sulla sicurezza portuale: modello di sinergie istituzionali”, “La sicurezza sui luoghi di lavoro in ambito portuale”, “Prevenzione assistita e piano mirato di prevenzione (PMP): coordinamento delle reti territoriali, metodologie e strumenti applicativi”, “Lo strumento condiviso per la raccolta, analisi e condivisione di eventi near miss”, “Modelli di trasferimento per il miglioramento delle capacità di gestione del rischio” e “Attività di coordinamento del d.lgs 272/99, del d.lgs 271 e del d.lgs 298/99 con il d.lgs 81/08, art. 3 comma 2”. Seguiranno comunicazioni delle organizzazioni sindacali e rappresentanti aziendali.
La giornata formativa ha il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Taranto, dei Vigili del Fuoco, di Confindustria Taranto, Ance Taranto, Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Taranto, Formedil CPT Taranto, Anmil e Cgil, Cisl e Uil. Il rilascio degli aggiornamenti per i rappresentanti dei lavoratori della sicurezza e dei servizi di prevenzione e protezione sarà a cura dei Formedil Cpt Taranto. La partecipazione all’evento è gratuita. Per iscriversi e ricevere l’attestato è richiesta la registrazione su Eventbrite https://bit.ly/3xiuwi8