A partire dal 16 gennaio 2024, sarà possibile partecipare al nuovo avviso Inte.R.SS.eca, come annunciato dal Presidente Emiliano. Questo avviso offre un’importante opportunità agli Enti pubblici e alle Aziende di Servizi alla Persona (ASP) per ottenere finanziamenti per interventi di ammodernamento o realizzazione di infrastrutture sociali e socio-assistenziali. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita delle persone fragili.
Gli interventi previsti riguardano diverse tipologie di strutture, come quelle destinate ai minori, ai diversamente abili, agli anziani, alle persone con problematiche psico-sociali e agli adulti con problematiche sociali. La dotazione finanziaria messa a disposizione ammonta a 30 milioni di euro, che sarà suddivisa con il 70% destinato agli interventi sulle strutture esistenti e il 30% per la realizzazione di nuove strutture.
I fondi possono essere utilizzati per lavori pubblici, compresi il restauro, il risanamento, la ristrutturazione e la costruzione di nuove strutture, garantendo al contempo la sostenibilità ambientale.
Il contributo per ogni progetto può variare da un minimo di 250.000 euro a un massimo di 3 milioni di euro. Per presentare un’idea progettuale, sarà necessario accedere alla piattaforma telematica Bandi PugliaSociale a partire dal 16 gennaio. È importante notare che è necessario registrarsi sulla piattaforma a partire dal 3 gennaio 2024.
Possono presentare proposte progettuali i Comuni del territorio pugliese e le Aziende di Servizi alla Persona (ASP). L’avviso seguirà il meccanismo dello sportello, e la data di chiusura sarà comunicata con almeno 60 giorni di anticipo tramite un atto dirigenziale. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma telematica Bandi PugliaSociale, disponibile all’indirizzo web: https://pugliasociale-spid.regione.puglia.it/ords/f?p=10001
Per eventuali chiarimenti o ulteriori informazioni, è possibile inviare una mail all’indirizzo PEC terzosettore.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it.
Cosimo Borraccino
Consigliere del Presidente della Regione Puglia per l’attuazione del Piano Taranto