Importante tavolo tecnico-istituzionale questa mattina presso il cantiere dell’ospedale San Cataldo, alla presenza tra gli altri del Presidente della Giunta regionale Michele Emiliano e dei vertici regionali e provinciali della filiera sanitaria.
Nel particolare, si è discusso di aspetti connessi al cronoprogramma della grande infrastruttura ionica, di aggiornamenti riferibili alla consegna e installazione delle apparecchiature in gara, della predisposizione dei progetti di finanza necessari alla definizione delle cosiddette aree grigie, nonché di iniziative finalizzate al completamento delle provviste economiche collegate al padiglione universitario da realizzarsi nel sedime del nuovo ospedale.
«Dove solo pochi mesi fa si vedevano strutture grezze e terrapieni – ha commentato il Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci a margine dell’incontro – quest’oggi possiamo già visitare un vasto immobile avveniristico, in via di definizione e allestimento, reparto per reparto, con buona pace dei soliti detrattori all’oscuro di procedure e di problemi reali.
Siamo molto emozionati e grati a tutti i partner istituzionali e alle imprese coinvolte per questo stato ormai molto avanzato dell’opera, nonostante le difficoltà di questi ultimi anni, tra pandemia, costi dei materiali e dell’energia, complicazioni nelle coperture finanziarie, la nostra Azienda Sanitaria sta facendo un lavoro davvero encomiabile, tutti conservano la consapevolezza di quanto questa opera altamente complessa darà finalmente sollievo alla comunità ionica tutta. Le parole di impegno dello stesso Governatore in questa cabina di regia odierna ci rassicurano.
In questo clima di fiducia e responsabilità verso i tempi di consegna, Comune e Provincia di Taranto hanno fornito la propria disponibilità per la convocazione entro il mese corrente di una conferenza di servizi interistituzionale, volta a sciogliere nodi quali la viabilità e la rifunzionalizzazione delle aree urbane contigue al grande ospedale, come detto le leve finanziarie utili al padiglione universitario, che si aggiungono ai fondi a cui sta lavorando la Regione Puglia per il consolidamento e la proiezione delle attività del Corso di Laurea in Medicina, ovvero gli interventi di rigenerazione del compendio dell’ospedale SS. Annunziata, quando le sue operazioni verranno di fatto trasferite.
Nell’attesa che riparta anche il tavolo del CIS Taranto e procedano le schede progettuali della transizione giusta europea, ovvero che arrivi un contributo dall’iter del nuovo PUG e dal cantiere delle BRT, daremo tutto il supporto possibile, si sta per aprire una stagione molto significativa per il miglioramento degli standard della sanità ionica e della nostra qualità della vita».