Dopo l’ennesimo episodio della scorsa serata, con diverse segnalazioni giunte dai residenti del quartiere Tamburi, in particolare da via Grazia Deledda, l’amministrazione Melucci ha avviato tutte le procedure del caso per allertare le autorità competenti e risalire alla fonte delle emissioni odorigene che si sono manifestate ripetutamente in zona, causando diversi disagi. Sul posto si sono recati per un tempestivo sopralluogo anche i consiglieri comunali Michele Mazzariello e Antonio Lenti.
L’assessore all’Ambiente Laura Di Santo ha inviato ad Arpa Puglia quale ente di controllo, e per conoscenza al dipartimento di prevenzione dell’Asl Taranto, alla Provincia di Taranto e al dipartimento ambiente della Regione Puglia, una comunicazione relativa al più recente evento emissivo, con la richiesta di convocare un tavolo tecnico mirato all’individuazione del soggetto responsabile del fenomeno, che sta provocando legittime reazioni da parte della popolazione.
«Arpa Puglia gestisce una piattaforma per le segnalazioni – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Laura Di Santo – che risulta attualmente indisponibile. Sappiamo, tuttavia, che i Vigili del Fuoco, opportunamente sollecitati, hanno comunicato a loro volta all’agenzia l’insorgenza del fenomeno, attivando il protocollo di monitoraggio.
Dopo l’audizione in commissione Ambiente dei funzionari Arpa alcuni giorni fa, inoltre, il presidente Paolo Castronovi ha a sua volta attivato gli enti preposti, ottenendo che si avviasse la revisione dell’autorizzazione integrata ambientale a carico dell’azienda individuata come probabile fonte delle emissioni, operante nel settore del trattamento e smaltimento dei rifiuti a ridosso del quartiere Tamburi.
Continueremo a seguire l’evolversi della situazione, con la stessa attenzione posta negli ultimi mesi, affinché le autorità preposte individuino i responsabili e indichino le soluzioni, a tutela della popolazione».