Una pista di pattinaggio nuova di zecca pronta a rappresentare, insieme alla realizzazione di campi da tennis e di uno “Skatepark”, una tappa fondamentale del percorso di rigenerazione urbana che, in vista dei XX Giochi del Mediterraneo, riguarderà, fra gli altri, anche il quartiere “Salinella”.
Questa la volontà espressa dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Rinaldo Melucci attraverso la delibera con cui è stato approvato il Documento di Indirizzo alla Progettazione (D.I.P.), l’elaborato tecnico che servirà per definire le linee guida e gli elementi necessari per la successiva realizzazione di un impianto che sarà fra i più moderni della manifestazione sportiva in programma a Taranto nel 2026.
La decisione di procedere in ordine al D.I.P. è stata adottata alla luce della proposta formulata dall’assessore all’Urbanistica, Edmondo Ruggiero, sulla scorta dell’articolata istruttoria messa nero su bianco dagli uffici competenti.
Nel corso della seduta di Giunta è stata posta in risalto l’importanza di gettare le basi per la progettazione di un’opera il cui costo complessivo si aggira sui 5 milioni e 250mila euro e che sorgerà, dando vita ad un vero e proprio Parco Urbano Sportivo, nella zona limitrofa a quella dello stadio “Erasmo Iacovone” insieme a quattro campi da tennis e allo “Skatepark”, altri impianti da far rientrare nel secondo Masterplan dei XX Giochi del Mediterraneo.
“L’obiettivo che si prefigge l’Amministrazione Melucci – ha dichiarato l’assessore Ruggiero- è rifunzionalizzare, riqualificare, rivitalizzare l’intero territorio di Taranto, in particolare zone periferiche carenti dal punto di vista di quei servizi, di quegli spazi e di quelle strutture che dovrebbero favorire l’aggregazione sociale ed essere utilizzate per il tempo libero e lo sport. Seguendo le linee tracciate del più vasto piano di rigenerazione urbana, economica ed ambientale denominato “Ecosistema Taranto” si darà vita ad un contenitore sportivo di elevata specializzazione, sostenibile, efficiente ed accessibile a tutti gli utenti.”