“Il confronto è da sempre una delle armi migliori per cercare di superare le difficoltà. Per questo crediamo che essersi seduti tutti attorno ad un tavolo per l’audizione in commissione sanità sulla crisi che grava sulla Cittadella della Carità sia un primo concreto passo per trovare una soluzione condivisa.
Ringraziamo il consigliere Perrini che, pur con le difficoltà che la Regione Puglia sta attraversando, si è fatto carico di convocare tutte le parti per affrontare la difficilissima situazione che mette a rischio 160 posti di lavoro e la sopravvivenza di una struttura fondamentale per Taranto” ha dichiarato il segretario provinciale della UGL Salute Errica Telmo.
“Abbiamo apprezzato la partecipazione di tutti i consiglieri, di ogni schieramento, perché per una volta si è fatta squadra per affrontare un problema che interessa tutta la città. La Cittadella della Carità è un bene del territorio che va salvato e rilanciato. Non è pensabile perdere posti di lavoro e posti letto quando nel tarantino, come nel resto d’Italia, la richiesta assistenza e cure è sempre maggiore”.
La sindacalista prosegue: “Ora attendiamo il Tribunale, con l’auspicio che anche in quella sede si proceda rapidamente alla valutazione di richiesta di concordato, in modo che finalmente si possa arrivare a rendere operativa la nuova società che si è resa disponibile a rilanciare cittadella della carità. La UGL Salute vigilerà perché tutte le parti rispettino gli impegni assunti per garantire un futuro certo agli operatori sanitari e dare assistenza di qualità ai cittadini” conclude Telmo.