“È con grande preoccupazione che prendiamo atto della situazione attuale dei 98 lavoratori dell’ex Isola Verde, che sono stati costretti alla disoccupazione a partire dal 30 aprile scorso. Tale situazione è il risultato dell’incompetenza e dell’inerzia dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Melucci, che ha dimostrato una mancanza di capacità nel trovare una soluzione adeguata per garantire la continuità occupazionale a questi lavoratori che hanno svolto un ruolo fondamentale nel progetto Green passage in Kyma Servizi.
Nonostante le sollecitazioni incessanti da parte delle opposizioni al Comune di Taranto nel corso di questi mesi e nonostante la discussione avvenuta in consiglio comunale, durante la quale è stato presentato un ordine del giorno dalle opposizioni che è stato votato all’unanimità, l’amministrazione non si è assunta la responsabilità del problema, trascurando e sottovalutando la gravità della vertenza e arrivando al 30 aprile senza offrire una minima soluzione.
Anche il grido d’allarme costante dei sindacati è stato completamente ignorato dagli assessori e dal sindaco stesso, che oggi si lamentano dell’inefficienza dell’amministrazione comunale e della sua incapacità di fornire risposte adeguate. Questo atteggiamento ha portato ad affrontare ogni vertenza senza trovare soluzioni a lungo termine, con il risultato finale di licenziare il personale coinvolto.
Questa situazione è inaccettabile. I lavoratori dell’ex Isola Verde meritano un trattamento migliore e la garanzia di continuità lavorativa. L’amministrazione comunale è chiamata a rispondere delle sue azioni e a trovare una soluzione immediata per affrontare questa crisi occupazionale.
Invitiamo quindi ancora una volta l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Melucci a prendere sul serio questa vertenza e a impegnarsi attivamente nel trovare una soluzione adeguata, lavorando in collaborazione con le opposizioni, i sindacati e tutte le parti interessate. È fondamentale che sia garantita la tutela dei diritti dei lavoratori e che si ponga fine a questa situazione di incertezza e precarietà.
Il tempo è essenziale e i 98 lavoratori meritano una risposta immediata. Chiediamo all’amministrazione comunale di agire prontamente per porre fine a questa crisi e offrire una prospettiva occupazionale sicura e stabile per questi lavoratori che tanto hanno dato alla città attraverso il progetto Green Passage in Kyma Servizi.
Facciamo presente a Melucci e la sua giunta che questi lavoratori sono il nucleo di manovra più corposo che l’Amministrazione abbia mai avuto ed impegnato per progetti di sostegno allo sviluppo Green dell’abitato urbano.
Per un’amministrazione che si auto epigrafa “Ecosistema Taranto” disinteressarsi del destino di questi lavoratori costituisce una vera e propria contraddizione in termini oltre che un grave disimpegno morale.
Peraltro non si comprende cosa hanno prodotto i recenti incontri che esponenti di punta dell’amministrazione Melucci hanno avuto con la struttura delle Bonifiche di Taranto ed il suo nuovo Commissario.”
Nota dei Consiglieri Comunali Francesco Cosa, Walter Musillo e Cosimo Festinante.