“Il terribile incidente avvenuto in un cantiere stradale sulla Taranto-Avetrana, costato la vita ad un operaio 59enne, è la dimostrazione che sulla sicurezza nei luoghi di lavoro c’è ancora tantissimo da fare. Siamo vicini alla famiglia del lavoratore e continuiamo la mobilitazione lanciata a livello nazionale dalla Cisl per sensibilizzare le persone, confrontarci con le imprese, chiedere interventi alle istituzioni”.
Lo dichiarano Gianfranco Solazzo, segretario generale della Cisl Taranto-Brindisi, e Gianmarco Passiatore, reggente della Filca-Cisl territoriale. “Non conosciamo ancora le modalità di questo nuovo, drammatico incidente sul lavoro, ma siamo fortemente preoccupati dagli infortuni nei cantieri, che provocano danni anche molto gravi e vittime, come accaduto oggi. Formazione, prevenzione, innovazione, applicazione del contratto, cultura della sicurezza e percezione del rischio – spiegano – sono gli strumenti a disposizione di noi tutti per evitare nuovi incidenti nei cantieri.
È quello che ripetiamo nel corso delle tantissime assemblee e iniziative che stiamo realizzando nell’ambito della mobilitazione della Cisl nazionale sul tema della sicurezza. Sabato prossimo una folta delegazione della Cisl territoriale sarà all’Assemblea nazionale dei delegati Cisl a Roma proprio per chiedere un impegno maggiore sulla cultura della sicurezza: gli incidenti sul lavoro rappresentano una scia di sangue inaccettabile”, concludono Solazzo e Passiatore.