“Una fiera dove si gusta un’atmosfera straordinaria che dura oramai da secoli e ha ancora il sapore del passato”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in video collegamento in occasione dell’inaugurazione della 281esima edizione di Fiera Pessima di Manduria, presieduta dal sindaco Gregorio Pecoraro.
“E’ una manifestazione dove un tempo si incontravano le intere comunità – ha sottolineato il presidente Emiliano -, dove si scambiava col baratto ciò che era superfluo e si creava solidarietà, anche capacità commerciale, negoziale, secondo regole precise e secondo il principio dell’onestà.
Manduria ha una storia antichissima e una tradizione di civiltà che già secoli fa era avanzatissima. A tal proposito vorrei salutare e ringraziare il sindaco di Manduria per il suo invito e colgo l’occasione per abbracciare simbolicamente tutti i manduriani.
L’auspicio è che questa fiera possa contribuire a sostenere la nostra battaglia per lo sviluppo economico e per la creazione di occasioni di lavoro, soprattutto per i giovani. Negli ultimi vent’anni, anche grazie ad appuntamenti peculiari come Fiera pessima, siamo riusciti a costruire l’immagine della Puglia che oramai è nota in tutto il mondo.
Come lo è Manduria, località conosciuta da più parti d’Italia e all’estero, non solo per le sue straordinarie produzioni agricole ma anche per la civiltà del popolo e la voglia che ciascuno di voi ha dimostrato, progredendo senza fermarvi di fronte a nessuna difficoltà.
Come Regione continueremo a sostenere tutte le amministrazioni comunali per consentire alla nostra Puglia di progredire sempre di più. Siete luogo di agroalimentari di qualità, di buon cibo, vino e olio di altissimo livello. Ma siete anche una località con una storia unica nel suo genere e, quindi, inevitabilmente luogo fortemente ricettivo da punto di vista turismo. E Fiera pessima – conclude – è, pertanto, perfetta per fare questa operazione di decodifica delle antiche tradizioni della vostra comunità. Quindi buona fiera e buon lavoro a tutti. Viva Manduria e viva la Puglia”.