I Carabinieri della Stazione di Laterza (TA), al termine di una rapida attività di indagine, hanno tratto in arresto un 22enne del posto, presunto autore di atti persecutori a danno dell’ex fidanzata.
Le indagini hanno avuto origine dopo la denuncia presentata dalla donna, nei giorni scorsi, presso la Stazione Carabinieri di Laterza, in cui la signora ha rappresentato di essere vittima, da quasi un anno, delle condotte persecutorie del suo ex fidanzato, consistite in atteggiamenti vessatori e molesti che avrebbero avuto il loro apice nella serata di sabato scorso, quando l’uomo, dopo aver pedinato la querelante, e convinta a salire in auto con il pretesto di un incontro chiarificatore, l’avrebbe condotta in una zona isolata.
Gli accertamenti svolti dai Carabinieri di Laterza hanno consentito di riscontrare le dichiarazioni della vittima anche tramite le immagini acquisite da un sistema di videosorveglianza presente in zona e quindi di poter eseguire l’arresto in flagranza “differita” del presunto responsabile, arresto che, alla luce della recente normativa, può essere eseguito fino a 48 ore dopo la commissione del reato.
Al termine delle formalità di rito, il giovane, fatta salva la sua presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva, su disposizione dell’AG, è stato condotto presso la propria abitazione in cui resterà agli arresti domiciliari.
Ancora una volta è il caso di ribadire quanto sia importante denunciare con la massima tempestività le condotte illecite, soprattutto in ambito di violenza domestica ed atti persecutori, atteso che, come si evince dall’episodio odierno, le nuove disposizioni normative consentono una più immediata ed tutela efficace delle vittime.