Circa 39 anni fa, il Comitato per la Qualità della Vita, nel giorno dedicato all’Amore, istituì il “Premio Qualità della Vita”, che quest’anno è stato ospitato dall’I.I.S.S. Archimede di Taranto e ha visto l’assegnazione del prestigioso Premio, giunto alla sua 39esima edizione, alla Capitaneria di porto.
Ad esso è stato abbinato il concorso “Taranto: la Perla del Mediterraneo: storia della Capitaneria di porto- Guardia costiera” che ha visto coinvolti il CQV, la Capitaneria di Porto di Taranto e la rete di scuole ed enti.
Gli alunni degli istituti aderenti sono stati invitati ad effettuare una ricerca, con elaborati di vario tipo, sulla storia, l’attività e l’impegno del prestigioso Corpo, nato a Luglio del 1865, con decreto istitutivo a firma del re Vittorio Emanuele II.
All’interessante iniziativa, aperta dai saluti della Dirigente dell’Istituto Archimede, Dott.ssa Patrizia Capobianco, sempre in prima linea e disponibile a questi incontri altamente formativi per la comunità scolastica, ha partecipato il Comandante Rosario Meo, Capo del compartimento marittimo e comandante del porto di Taranto dal 2022. Toccante l’intervento del Comandante che ha messo in luce, con trasporto ed emozione, il rischio, la passione e l’impegno di coloro che scelgono le professioni del mare.
Una ricchezza che, indubbiamente, pone la Capitaneria di Porto in un legame speciale con Taranto che è la città dei due mari. Naturale è stato, quindi, il riferimento ai corsi di laurea che a Taranto dovrebbero indirizzarsi verso una filiera di studi del mare a 360 gradi.
A seguire, quindi, si sono alternati l’intervento del Professor Nicola Zizzo, Coordinatore del Corso di Laurea in Scienze delle Produzioni e delle Risorse del Mare, caratterizzante la città, e della Prof.ssa Laura Sebastio, Coordinatrice Cittadina del CQV, che ha illustrato il progetto UNIRETE che vuole essere uno spazio di confronto, studio, collaborazione e co-progettazione tra i soggetti chiamati ad assicurare la formazione secondaria e terziaria a Taranto, aprendosi alle reali vocazioni territoriali.
Interessante anche il contributo della Dott.ssa Anita Lavecchia che ha declinato l’importanza dello sport, anche di quelli nautici, e i benefici che da esso derivano. Non sono mancate pillole di storia e poesia con l’intervento del Prof.re Antonio Fornaro che, anche in questa occasione, ha spiegato attraverso la sua arte, il legame tra la Capitaneria di Porto e Taranto.
In chiusura, Il commovente messaggio del Cavalier Valentino Gennarini che ha, generosamente, donato agli studenti vincitori del concorso due borse di studio, rispettivamente di € 1000 euro ed € 300 euro. Il primo posto è stato aggiudicato da Albano Gesuè, Alexander Narcis Condes e Russo Mattia, allievi dell’Archimede, il secondo posto è andato a Giove Lorenzo, studente della scuola Pacinotti.
Al terzo classificato, De Giorgio Christian, è stata conferita la pergamena Premio della qualità della vita. Tale riconoscimento è andato anche al Cav. Gennarini e alle scuole Pacinotti e all’I.I.S.S. Archimede, quale segno e dimostrazione che il gioco di squadra e la comunione di intenti possono davvero fare la differenza e portare Taranto ad essere una vera Perla del Mediterraneo.