“La coalizione “Ecosistema Taranto” con cui Rinaldo Melucci è stato eletto sindaco appena un anno e mezzo fa è morta e sepolta. Il voto di ieri sancisce la nascita di una nuova maggioranza di cui i consiglieri raccolti intorno a Massimiliano Stellato (referente regionale di Italia Viva), fino a pochi mesi fa all’opposizione, sono il fulcro. Una maggioranza che sta in piedi anche grazie alla stampella di Fratelli d’Italia e del gruppo che fa capo a Walter Musillo, già avversario di Melucci alle scorse elezioni. Per il resto, tutte le forze di centrosinistra (PD, CON, Verdi e Una strada diversa) sono fuori e perdono pezzi.
Si è quindi saldato un asse fra figure che gravitano nella galassia centrista e destra. Un esito che era già stato anticipato dalla ridefinizione degli organi di gestione dei Giochi del Mediterraneo. Qui a rappresentare il Comune di Taranto è stato indicato, con l’avallo del ministro Raffaele Fitto, Michele Pelillo. Una partita in cui il grande sconfitto è stato Michele Emiliano, che con l’estromissione di Elio Sannicandro dalla direzione generale ha perso una pedina fondamentale.
Quello che accade a Taranto va dunque letto alla luce delle lotte di potere in atto a livello regionale (con evidenti ripercussioni nazionali). Dai giochi passeranno infatti risorse, appalti, incarichi: un grande affare che permetterà a chi lo gestirà di spostare dalla propria parte interessi corposi. In tutto questo i consiglieri comunali sono solo comparse che tornano comode per avallare i piani dei grandi manovratori in cambio di qualche briciola.
Ma in questa guerra fra bande fatichiamo a intravedere un progetto di sviluppo per una città che, come denunciato di recente da alcune associazioni dei commercianti, si sta spegnendo.
Ci auguriamo che da oggi anche il centrosinistra apra gli occhi su questa realtà, che troppo spesso ha finto di non vedere negli ultimi anni. Taranto ha bisogno di una netta inversione di marcia: una politica seria per la gente che lavora e che fa sempre più fatica ad andare avanti.
Noi di Rifondazione Comunista lavoreremo per costruire un’alternativa all’altezza dei bisogni della cittadinanza.”
Nota del Circolo Peppino Impastato di Taranto – Partito della Rifondazione Comunista