Sono iniziate le operazioni di rimozione delle biomasse spiaggiate su diversi tratti del litorale cittadino.
Il primo intervento è stato effettuato nella conca famosa con il nome di “Porticciolo”, a San Vito, terminato il quale si procederà sull’arenile di viale Del Tramonto, nella stessa borgata. Sono le uniche 2 spiagge, sulle 11 totali di competenza del Comune di Taranto, dove l’amministrazione ha applicato l’opzione “7” prevista dalle linee guida regionali per la gestione di quelle che, superficialmente, sono definite “alghe”, trattandosi di vere e proprie piante marine tra le quali la posidonia. Opzione che prevede il trasporto delle biomasse in un impianto di stoccaggio.
Su tutte le altre spiagge, invece, è stata applicata l’opzione “0”, quella consigliata dalla Regione Puglia, che prevede il temporaneo stoccaggio in loco. L’enorme quantità di materiale organico spiaggiato nel “Porticciolo” e lungo viale Del Tramonto non ha consentito di ricorrere a questa soluzione, come accaduto altrove utilizzando le risorse già destinate alla pulizia dei litorali.
La direzione Patrimonio continuerà a monitorare l’andamento del fenomeno, predisponendo degli interventi mirati nel corso della stagione estiva, ove necessario.