Il 24 giugno lo stadio “Erasmo Iacovone” di Taranto ospiterà il “Carosello Storico dell’Arma dei Carabinieri”, tra le più famose e rappresentative manifestazioni militari al mondo.
L’evento, presentato in conferenza stampa dal Sindaco e Presidente della Provincia Rinaldo Melucci, dal Comandante Provinciale dell’Arma, Colonnello Gaspare Giardelli, e da Anita Carelli, proprietaria dell’ippodromo “Paolo VI”, sarà completamente gratuito e coinvolgerà la comunità con un programma che si svilupperà su due giornate, con una serie di appuntamenti collaterali.
Il fascino di questo spettacolo, che richiama le figurazioni tipiche delle battaglie d’altri tempi come la famosa “carica di Pastrengo”, vede protagonisti i militari del 4o Reggimento a Cavallo dei Carabinieri e, da sempre, attira l’interesse di appassionati e non solo. Significativa la partecipazione della formazione al giubileo di diamante della regina Elisabetta II, nel 2012, proprio con il colonnello Giardelli a dirigerne l’esecuzione.
Il Carosello, come sempre accade nelle trasferte, si esibirà in formazione ridotta con 50 cavalli, cui si aggiungeranno i circa 20 cavalli della Fanfara, tutti ospiti delle stalle dell’ippodromo “Paolo VI” che offrirà il suo supporto logistico. Il programma della manifestazione prevede il 23 giugno lo sfilamento del 4o Reggimento per le vie del Borgo, a partire dalle 10, con un percorso che dall’ingresso dell’Arsenale porterà il corteo a Palazzo di Città, per poi tornare indietro sul lungomare, fino al Comando Provinciale dei Carabinieri in viale Virgilio. Sempre il 23, alle 21, nell’arena della Villa Peripato la Fanfara della Legione Allievi Carabinieri di Roma si esibirà in un concerto sinfonico.
Il vero e proprio Carosello si terrà il 24 giugno alle 21, sul prato dello stadio “Erasmo Iacovone”. Per poter accedere alla struttura sarà necessario registrarsi gratuitamente sulla piattaforma Eventbrite (raggiungibile all’indirizzo web carosellocarabinieri.eventbrite.it) a partire dalle 10 del prossimo 6 giugno.
«Questa manifestazione, oltre il suo indiscusso valore – il commento del primo cittadino – rappresenta il contributo che lo Stato riconosce alla nostra città e al desiderio di consolidare la sua nuova reputazione agli occhi del Paese. È uno di quegli asset simbolici, identitari, che rappresentano il meglio dell’Italia nel mondo, e devo ringraziare il Colonnello Giardelli per l’intuizione e lo staff di Palazzo di Città per l’impegno posto nell’organizzazione di un evento che è notevolmente complesso. Sono contento perché le quotidiane interlocuzioni con queste presenze istituzionali vanno oltre la contingenza: tutti si stanno impegnando per lasciare un’impronta, per spingere l’evoluzione di Taranto».
«Con particolare orgoglio abbiamo presentato questa iniziativa – le parole di Giardelli – un evento di grande importanza per noi Carabinieri, ma soprattutto uno di quei prodotti dell’Arma conosciuti in tutto il mondo, un’unicità per i numeri, il tipo di esibizione e la difficoltà delle figurazioni. Un evento che contribuirà sicuramente a fortificare il già saldo rapporto tra Carabinieri, città e provincia: lo faremo con l’entusiasmo di sempre, che trasferiremo a tutti i cittadini».