“Ormai siamo al paradosso: per raggiungere Milano da Taranto si fa prima con il treno che non con l’aereo! Per raggiungere Roma persino la bicicletta è più veloce.
“I tempi sono facili da calcolare le navette effettuano sia per aeroporto di Brindisi che quello di Bari oltre un’ora (traffico e cantieri permettendo), quindi il tarantino deve partire almeno tre/quattro ore prima della partenza del volo e sperare che arrivo navetta e partenza volo coincidano, altrimenti è costretto a sostare nell’aerostazione per altro tempo. Infine fra durata volo e poi la navetta Linate-Milano si arriva praticamente alle nove/dieci ore previste da Taranto centrale e Milano centrale.
Il ritorno stesso calvario. Certo ci sono i taxi, ma i costi non sono alla portata di tutti (oltre 100 euro per Brindisi, oltre 200 per Bari)… E poi ci sono gli amici e i parenti che si mettono a disposizione o la possibilità di poter raggiungere con il proprio mezzo l’aeroporto e trovare parcheggio (per altro a Bari a pagamento!). Questo problema di collegamenti diventa poi una tragedia se invece di parlare delle esigenze del singolo tarantino spostiamo l’attenzione sui turisti che vogliono venire in vacanza a Taranto e dintorni.
“Noi tarantini non ci rassegniamo a non volare dall’aeroporto di Grottaglie anche per questo motivo: le enormi difficoltà che ci sono per raggiungere gli scali di Brindisi e Bari.
“Per questo ho presentato un’interrogazione al presidente Emiliano e all’assessore ai Trasporti Maurodinoia se sono a conoscenza di questa situazione e quali misure intendono mettere in campo per assicurare i servizi più elementari.”