“Il Festival della Valle d’Itria si avvia a festeggiare il prossimo anno mezzo secolo di storia, un traguardo che non sarebbe stato possibile raggiungere senza la lungimiranza di Paolo Grassi e senza l’instancabile impegno e la passione del presidente Franco Punzi che ricordiamo con grande affetto, stima e gratitudine. Ci lasciano un’eredità importante che noi abbiamo il compito e la responsabilità di custodire.
Per Martina e per la Valle d’Itria il Festival è un importante veicolo di promozione delle bellezze del territorio che anche quest’anno saranno la splendida cornice di diversi appuntamenti. Mi riferisco non solo al Palazzo Ducale ma anche al chiostro di San Domenico, alla Basilica di San Martino, agi ulivi, alle antiche masserie, luoghi suggestivi e unici come la musica del Festival”.